A volte si viene etichettati solo dando un proprio parere personale, mi auguro che non sia anche qui dentro, ma dato che sò che l'essere umano (sia donna che uomo) è patetico e mortale, non mi meraviglierei più di tanto se succedesse lo stesso.

Comunque c'è una cosa che non capisco, ossia il voler per forza etichettare il proprio desiderio sessuale e la propria "eventuale" inclinazione; ma se una/o è in pace con se stesso, che bisogno ha di "volersi" far accettare, cioè che gliene frega di quello che pensa la gente? Intanto la gente ha "sempre" da criticare, anche solo per dar aria alla lingua.

Anche se qui dicessi che inclinazione ho, o meglio ancora di che sesso sono realmente, non vedo la differenza, in quanto ciò che pensano gli altri non mi tange minimamente, per cui non vedo il motivo di parlarne, e poi lo sanno tutti che Il Diavolo prende il sesso che vuole, quindi se volete sapere come sono realmente, beh la letteratura è piena di modi per "evocarmi" non credete?

mmmm lu diavulu...mmm...posso usare dei coperchi vero ;)



beh suvvia puoi sempre dirci qualcosa su di te sullo specifico...poi alal fine si sa che dal vivo si rende decisamente meglio ;)

Sono d'accordo con Minako.
Lo scopo di questa sezione è proprio quella di parlare di sè ma non si è certamente obbligati, ma è sicuro che a noi tutti fa piacere sapere qualcosa in più delle persone che frequentiamo, anche solo per stabilire un contatto con loro.
Ecco anche il perchè della nascita di AMB: desideriamo stabilire un contatto principalmente con chi è bisessuale ma anche con chi non lo è e vuole conoscere questi strani esseri, come a volte veniamo considerati, e vuole parlarci di sè, di quello che pensa. Ovviamente nella sezione AMB si parla dell'argomento principe del forum e di come ci si rapporta ad esso; come viene considerata la bisessualità da chi non la conosce se non come trasgressione.

Mi sei simpatico/a Mephisto e ho avuto modo di leggerti altrove, ecco perchè ho arbitrariamente deciso di aprirti questa porta sebbene i Profili siano dedicati a chi tra noi è bisessuale.

Mephisto hai ragione, le etichette spesso sono solo ingabbianti e controproducenti... ne abbiamo discusso a lungo in passato... però è innegabile che la società ama appiccicarle, per identificare ciò che è strano, ciò che è diverso... e gli stessi interessati a volte le cercano, perchè sentirsi parte di un gruppo è rincuorante, fa sentire meno "mosca bianca"...
Ci vuole molta sicurezza interiore per stare fuori dagli schemi, e fregarsene di quello che pensa e dice la gente...

Le etichette sono un qualcosa che ormai ci appartiene fin dall'eta remota quando abbiamo giustificato il bene ed il male, il buono ed il cattivo.
Cio che non conosciamo deve essere come dire ... messo in evidenza.

Se volete aprite pure un thread a tal proposito nel nostro Salotto.

Dunque, penso di esssere etero, anche se mi sento più attratto dalle stagioni per gli appetiti sessuali, mi spiego meglio, ci sono determinati periodi in cui non ci penso neanche nè all'attrazione sessuale nè al sesso.

Comunque, volevo far notare che il mio nome è Mefisto e non Mephisto, il quale oltretutto ha tutt'altro significato come nome e come significato!

Non ho mai avuto rapporti gay o bisex, ma questo penso che sia anche perchè avrei bisogno di giornate di 72 ore invece di 24, dato i miei impegni sia di lavoro, di volontariato che di famiglia.

Ma quello che non capiscpo è perchè uno/a si deve per forza etichettare con i termini: "gay", "bisex", "transex" o "etero"; quando parlo con una qualsiasi persona, non è che gli chiedo che tendenza ha, nè tantomeno secondo la tendenza che ha, la tratto dall'alto al basso.

E poi chi ci dice che il mio Male è il vostro bene oppure il mio bene è il Vostro Male?

[Modificato da )Mefisto( 19/02/2007 17.54]

Caro Mefisto (visto che l'ho scritto giusto?? eh, ti avevamo un po' inglesizzato! ), abbiamo aperto un 3d apposito intitolato "Etichette" nel Salotto di AMB... troverai un po' di pareri...
Bye!!!!