Recupero la discussione nata su un altro forum rispondendo all'invito di una cara amica.
"E' indubbio:
le parole della chiesa scatenano sempre l'indignazione del mondo omosessuale che, spesso, di contro, raggiunge dei livelli di irriverenza fastidiosi.
D'altra parte mi pare quasi che gli omosessuali non possano fare a meno di questo rapporto conflittuale, tanto quanto la chiesa non sembra disposta a privarsi delle sue esternazioni di esplicita condanna.
Eppure ci sono tanti omosessuali che si dichiarano cristiani e molti preti che guardano con indulgenza e benevolenza la questione delle diversità sessuali.
Io credo che un motivo alla base di questo amore & odio tutto sommato ci sia ed è che gli insegnamenti di Cristo sono molto più vicini al mondo dell'omosessualità di quanto i dogmi della chiesa cattolica non diano ad intendere.
In questa discussione mi piacerebbe analizzare con voi non tanto i punti di disaccordo, che sono oggetto di infinite analisi e diatribe, quanto le vostre riflessioni a favore di un'ipotetica "sintesi" tra omosessualità e valori cristiani."
[Modificato da funeralblues 30/06/2007 12.31]
"Il miracolo del rinnovamento, mio cuore,
è il non ripetersi del ripetersi"
Nazim Hikmet