sono una romana molto single nel senso che è difficile starmi dietro e quindi uomini e donne non si arrischiano e nemmeno io mi arrischio per paura delle delusioni...di averle ovviamente
il tema della bisessualità mi interessa perchè in questo periodo sono attratta da donne, eppure mi interessano gli uomini.
ma quando si dice interesse si intende attrazione verso la persona globale. ho il vizio di non essere superficiale e non amo tutto ciò e tutti quelli che si fermano all'epidermide...quindi se una persona mi attrae lo fa non solo fisicamente, anche, ma pure per quello che è e conosco di lei.
Purtroppo, tendo a dare molta fiducia agli altri e quindi ho molte persone che mi vogliono bene.
ma tra queste una sola mi attrae in questo periodo e non c'è verso di cambiare idea.
..perchè dovrei direte voi? perchè questa persona mi vuole un gran bene, ma non se la sente di andare oltre...eh che si deve fare?
vedremo. intanto, è bello avere questo sentire e poterlo comunicare alla persona interessata. è già una sensazione liberatrice.
i miei pensieri circa l'omosessualita, la bisessualità sono in evoluzione. chi li legge può anche commentare suggerire dire. insomma il dialogo mi piace.
amerei capire dove si pone la personale riflessione sul limite etico. esiste un limite etico, un limite alla dignità personale nell'accettare l'omosessualità o anche la bisessualità in se stessi?
vi attendo.
cieloeterra