Scontro frontale a Mandello: ragazza di Cosio gravissima

E' ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Gravedona in condizioni gravissime G. D. G., la giovane di Cosio (ha 28 anni) rimasta coinvolta questa mattina in un incidente frontale a Mantello. La sua Ford Fiesta, diretta in paese, è finita addosso a un furgone che proveniva in senso contrario sulla provinciale per Cino. Dopo aver perso subito conoscenza, è rimasta in auto per alcuni minuti prima che i vigili del fuoco riuscissero a tagliare la portiera della vettura e a consegnarla ai medici, accorsi anche con l'elicottero. Intubata e caricata sul velivolo, è stata portata al'ospedale d'urgenza. I medici si sono riservati la prognosi.

Fonte: La provincia di Sondrio (sabato 23 agosto)


Gio...torna presto mi raccomando....

Come sempre, spero e auguro il meglio possibile...

La nostra BlackTears$...
Son rimasta di sasso quando ho ricevuto la telefonata...
Forza Gio, tira fuori la grinta che ti contraddistingue... e metticela tutta!!!!!!

Anche se non ti conosco prego per te... ce la farai!

mm..ci sono degli aggiornamenti?..

Pare che ci siano dei lievi cenni di miglioramento (cuore e reni si stanno riprendendo...) ed il fatto stesso che all'inizio le avessero dato 6 ore di vita... ed invece è ancora qui...

Chi mi conosce puo' immaginare quanto mi abbia turbato ricevere questa notizia, e quanto mi abbia turbato a mia volta diffonderla (sono io l' autore della telefonata di cui ha parlato kiaroz). Conosco Giovanna da 11 anni, e un anno fa abbiamo festeggiato il nostro decennale, dedicandoci una serata di ricordi. E vi assicuro che non è frequente che un' amicizia nata in Internet superi così bene l' urto del tempo.
La Gio percio' mi manca, e sono in trepida attesa a mia volta di notizie.
Per fortuna sono in contatto con i suoi e con Alice (a cui va dato il merito di essere andata già più volte in Ospedale, procurandosi così le poche notizie che filtrano, divulgandole a sua volta). La situazione è questa: la Gio è in "coma profondo di grado 3", si trova in rianimazione all' Ospedale di Gravedona (CO), i parametri vitali dopo le prime ore in cui sembrava inevitabile l' epilogo tragico si sono per fortuna stabilizzati.
Ora non resta che aspettare, sperare e - per chi crede - pregare.
Non ci sono altre novità, la situazione è stazionaria, appena avrò notizie più precise ve le darò.
In ogni caso adesso occorre aspettare che riprenda conoscenza, cosa che ovviamente ci auguriamo tutti che avvenga presto. Al momento è ancora considerata in condizioni gravissime e in costante pericolo di vita.

Speriamo tutti che si riprenda....
Ma soprattutto che non resti in questo stato....

Purtroppo ho ricevuto la notizia peggiore che ci aspettassimo: la Gio non ce l’ha fatta...

Ho aggiornato la scritta in apertura.
per un momento ho pensato di mettere il forum in manutenzione per lutto.
Ma magari qualcuno di noi sentiva di lasciare un segno...

Per te Giò...

Anche se non la conoscevo..... mi associo al dolore......

Mi scuso perche' non sono bravo con le parole in questi casi, ma mi dispiace sinceramente.

Mi spiace moltissimo... sì, è vero, non la conoscevo, ma aveva la mia età, e il modo in cui se n'è andata, così improvviso, così... mi spiace per tutti quelli che qui la conoscevano e vi sono vicina.

Domani sabato 6 settembre ci saranno i funerali alle 15.
Vi prego se potete di dire una preghiera per lei...
Io andrò in rappresentanza del nostro gruppo.
Grazie a voi, Gerry e Fiamma, per la vostra vicinanza.....grazie...

Mi spiace veramente non poter partecipare ai funerali, ma la distanza e altri impegni me lo impediscono...
Ma sarò lì con Neve e tutti i presenti...

Perchè scrivere se la morte ha assolto al suo lavoro e ha separato in maniere indelebile il tuo io dal'altro.
Quale messaggio potrà mai attraversare la frontiera.

Perchè parlare se il tuo dolore è forte ed è racchiuso tra il tuo stomaco la tua testa ed il tuo cuore.

Forse si esorcizza la morte, forse ci si sente più vicini alle altre persone che soffrono, forse perchè si può essere uomo solo se si confronta con l'altro anche nel momento della sua morte.

Forse perchè la morte ha bisogno di un supporto verbale per renderla vera, perchè blocca il pensiero, lacera i sentimento distrugge i legami e in parte fa morire una piccola parte di noi.

Anche se solo per poche ore ho conosciuto Giovanna io sento come se un pezzetto di me se ne sia andato con lei, così mi succede sempre quando qualcuno mi lascia, mi fa vivere in anticipo un pezzo della mia morte e così amo pensare che ci uniremo insieme in questo non tempo, non spazio, non luogo.

aspettami Giovanna non oso neppure pensare quale è il tempo che ci divide ma ci ritroveremo, anche solo per un piccolo incontro di una sera a casa di amici.

Paolo....hai trovato parole che per molti, per me principalmente, sono spesso difficili da trovare perchè il dolore annichilisce, e lascia solo senza parole.
Grazie davvero grazie....