Re:
Scritto da: MinakoLover 22/02/2007 10.52
quello che voleva dire kiaroz è che forse dovresti aprirti un poco di più ed essere meno ermetico
è che da come poni (parere mio) passi per il saccente e da colui che sta al di sopra delle parti.
e onestamente non è bello!ho letto molti tuoi interventi alcuni su cui ero decisamente d'accordo,altri su cui onestamente non ne ho capito il senso logico.
tutto qua ;)
Grazie per la grazia dei toni..."comunque tostetti."
Temo, invece, che, qui, non sia gradito il confronto per i meccanismi che innesca.
Io dico: "Se questa è un'oasi per eletti è consigliabile chiuderla agli intrusi...ma è un'opinione. Si eviterebbero incompresione".
Mirare a correggere il contenuto dei post piuttosto che il messaggio che recano è lodevole, ma non è l'obiettivo di un dialogo.
Mirare altresì a correggere toni e presunti intravisti atteggiamenti irritanti o destabilizzanti o polemici può essere lo scopo in una scuola di addestramento alla retorica, ma non servono alla finalità di un dialogo come il nostro, dal quale è richiesto di mettere sul tavolo le proprie posizioni, sia che vengano accettate, rifiutate o condivise.
Dia-logo equivale a parole opposte, ma se l'opposto non è gradito è inutile il dia-logo.
Atteggiamenti irritanti intravisti, polemiche, toni o semina di zizzanie sono libere conclusioni cui si può giungere, rappresentano una libera interpretazione di un messaggio, ma certamente non le intenzioni di chi non ha tempo da perdere per parole da buttare al vento per i continui interventi di chi si limita a giudicarle ed a definirle in quel modo.
Frasi incomprese? Scusami, ma che c'è di meglio di una garbata richiesta di chiarimento? Da te non mi è pervenuta mai una simile richiesta...quest'unica volta per esprimere un giudizio alla qualità degli interventi piuttosto che al contenuto.
AMICO, dovresti tener conto che il fine di un percorso argomentativo dovrebbe essero quello di giungere a una conclusione che sia il più possibile, se non proprio vera, la più vicina al vero. Altrimenti perché si argomenta? Mica per passare il tempo che uno non sa come perdere; si argomenta per giungere a una certa conclusione, per sapere cioè come stanno le cose, per poi farsi due conti personali pro o contro.
Se questo non interessa, se la preoccupazione è la qualità di un discorso piuttosto che il confronto, allora devo concludere d'essermi imbattuto un luogo che si proclama area per il confronto, ma che di fatto si erge a giudice del tipo di discorso che si fa, delle regole di quel discorso, del giudizio sul contenuto.
Il probelma si risolve semplicemente circoscrivendo agli addetti ai lavori questo forum, lasciando fuori tutti gli altri, oppure apponendo una scritta: "Si accettano solo commenti favorevoli", a parte il fatto che i miei non sono stati mai sfavorevoli nel senso stretto della parola, ma sempre concilianti e sereni.
Detto questo ti ringrazio per il pacato intervento e per i consigli che mi hai fatto pervenire. Mi regolerò di conseguenza.
Tanti saluti ed auguri
Pyccolo