non capisco la tua domanda ?
"amerei capire dove si pone la personale riflessione sul limite etico. esiste un limite etico, un limite alla dignità personale nell'accettare l'omosessualità o anche la bisessualità in se stessi?"
Ogni persona ha una sua etica, nel senso di limitare il comportamento a degli atteggiamenti che la persona ritiene correti "etici", questo vale per bisessuali omosessuali e eterosessuali.
Essere omosex o bisex non si perde di dignità, o eticità.
Il rapporto sessuale è tante cose tra le quali comunicazione, avere voglia di stare con un uomo e con una donna è umano, come è umano accettare le protrie sensazioni e le proprie preferenze.
Il limite per me è determinato se queste cose sono condivise dall'altra persona, se c'è comunicazione e se c'è condivisione quale differenza c'è se l'altro è maschio o femmina?
Per cui quello che non capisco nella tua domanda è se il punto della queastione è limitare l'eticità ai rapporti eterosessuali?
paolo