Ieri sera ho visto in dvd il film di Michael Redford "Il mercante di Venezia", tratto dalla celebre opera di Shakespeare. Non so chi di voi ha visto il film o comunque conosce l' opera shakespeariana. Al di là della genialità del testo e delle tematiche che affronta, chiunque di voi l' abbia visto con la sensibilità particolare che ci caratterizza avrà notato che il tema della BISESSUALITA' è molto forte in quest' opera. Sia il rapporto tra Antonio e Bassanio che quello tra Porzia e Melissa si caratterizzano per una forte carica erotica. Delle amicizie talmente forti che travalicano gli stessi legami amorosi (tutti e quattro sono sposati, ma il legame d' amicizia quasi supera quello matrimoniale, e si connota per una carica erotica particolare).
Questo mi ha fatto pensare che si potrebbe prendere in considerazione - come argomento sia qui sul forum, che come tema di una rubrica sul sito - la bisessualità nella storia e nella letteratura, da Socrate a Saffo, da Leonardo Da Vinci a Virginia Wolf. Cosa ne pensate?

che è davero una cosa molto bella!!!

beh ma penso che in diverse opere letterarie lo si possa trovare questo aspetto no?


cmq per trattarlo bene ci vorrebbe qualcuno davvero preparato per poi discuterne

E' una bella idea però bisogna anche leggersele tutte le opere e le poesie..ci vuole molto tempo.

Eva Cantarella. Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico Milano, Rizzoli, Superbur saggi 1995 ISBN 88-17-11654-8.
Non l'ho letto ma è presente in tutte le bibliografie sulla bisessualità.

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Scritto da: italia.bi.org 05/03/2007 20.22
Eva Cantarella. Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico Milano, Rizzoli, Superbur saggi 1995 ISBN 88-17-11654-8.
Non l'ho letto ma è presente in tutte le bibliografie sulla bisessualità.

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La Cantarella... grande donna, grande prof. (dell'Università Statale di Milano)!!!!
(che per un soffio non ho avuto il piacere di averla come mia docente...)
E' pure andata ospite di Gay.tv...

[Modificato da kiaroz 06/03/2007 12.42]

ho dato un esame di sotria della filosofia e tra i vari manuali da preparare ce n'era uno intitolato "amazzoni,sante e ninfe" che citava molte opere letterarie che hanno trattatto il tema della bisessualità, alcune più o meno esplicitamente di altre. Domani cerco il libro così ne posto qui qualcuna! (dai l'ho fatto a ottobre sto esame...non mi ricordo bene che opere citava)

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Scritto da: m@ite 25/05/2007 2.13
ho dato un esame di sotria della filosofia e tra i vari manuali da preparare ce n'era uno intitolato "amazzoni,sante e ninfe" che citava molte opere letterarie che hanno trattatto il tema della bisessualità, alcune più o meno esplicitamente di altre. Domani cerco il libro così ne posto qui qualcuna! (dai l'ho fatto a ottobre sto esame...non mi ricordo bene che opere citava)

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come promesso ecco qui alcune opere:
Gerusalemme liberata, T.Tasso- nello spazio del poema si presenta una coppia implicita costituita da Clorinda e Gildippe, due guerriere. Si può cogliere una valenza omoerotica che affiora dal testo, un omoerotismo comunque frustrato. Nel campo di battaglia le due donne si cercano, e il loro incontro è frustrato, per il sovrapporsi al desiderio dei due personaggi di un immodificabile destino: Clorinda è oggetto dell'amore di Tancredi.
Il personaggio di Clorinda è molto interessante, caratterizzato da una sorta di ambiguitò che si manifesta attraverso il suo abbigliamento maschile ma anche attraverso i vincoli di cameratismo che intrattiene con gli altri guerrieri. Nel poema si accenna anche ad un suo incontro, nel letto, con Erminia.

Orlando furioso_ Fiordispina si invaghisce di Bradamante

o ancora Storie si pirati di Defoe, dove le storie delle due piratesse Mary Read e Anne Bonny si incrociano, tra le due si instaura una solida amicizia consolidata dallo spazio del mare inteso come meta agongata di una fuga liberatoria dalla società borghese.

Nello stesso saggio si parla della bisessualità della regina Elisabetta I, ritratta spesso con un arcobaleno in mano( che allude al fallo) e con l'altra mano vicino al proprio pube: immagine che vuole sottolineare il suo dominio su entrambi i sessi.

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Scritto da: m@ite 26/05/2007 3.35
Nello stesso saggio si parla della bisessualità della regina Elisabetta I, ritratta spesso con un arcobaleno in mano( che allude al fallo) e con l'altra mano vicino al proprio pube: immagine che vuole sottolineare il suo dominio su entrambi i sessi.

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Questa mi piace !!!

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Scritto da: gerryff 30/05/2007 10.44


Questa mi piace !!!

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ma infatti era interessantissimo come esame...mi sono "divertita" a prepararlo!