Eggià, tanto più che se leggi un pò di commenti impallidisci di fronte alla presunzione che usano. Danno alle loro parole il sapore della "verità", non si mettono mai minimamente in discussione.
Ho postato un commento, con un certo garbo ovviamente, proprio a margine della notizia iniziale, per chiedere il perchè della nascita di un blog così (giusto perchè non riuscivo a non commentare, ma immagino che sarà come parlare con i muri) e neanche me lo hanno messo su (ecco! o.o non è ancora visibile)...
Forse pubblicano solo i commenti più esacerbati per poi dire: "ecco, lo vedete, siete solo degli isterici repressi fuori natura che non sanno l'italiano e siete capaci solo di insultare."
Chi vivrà vedrà. Spinta da insano spirito masochistico ne ho trovato un altro, che forse è ancora peggiore, di un certo Veritas79 (ma dai O.o verità?...ha pure la mia età..) ed è
http://nonsinascegay.splinder.com/
In questo blog l'admin, che si definisce assolutamente non omofobo, afferma che i gay devono vivere la loro condizione nel privato. Ma che significa o.o? Allora anche gli etero dovrebbero vivere la loro dimensione nel privato... certe volte non capisco quali siano i problemi della gente che ragiona in questo modo.
E mi rendo conto che non ci puoi fare nulla. Ovvero, probabilmente come io rifletto: "ecco, ma guarda cosa pensa questo qui", lui di rimando mi considererà altrettanto un caso disperato, incorvertibile, e non si spiegherà neanche lui da cosa possano venire fuori le mie idee.
Comunque è come dici tu, legittimo che tutti dicano la propria, poi uno decide o meno se ascoltare.
+I've sure got my feathers burned, but I'm stronger than the flames+