00 31/08/2007 08:11
Forse cieloeterra intendeva porre la domanda su quali sono i limiti etici della sessualità, sia personali (quelli individuali che ciascuno si dà), sia collettivi.
Sul piano personale, come ha detto Paolo ognuno ha i propri limiti etici, che sono del tutto individuali. E' opportuno che le relazioni sessuali avvengano tra persone che hanno un punto di vista simile su questo, perchè se le opinioni sul limiti etici divergono profondamente, è ovvio che alcuni comportamenti saranno ritenuti del tutto leciti da una delle due persone, e del tutto disdicevoli dall' altra, con le conseguenze che si possono immaginare.
Sul piano collettivo invece, le regole morali che una società si dà (e che derivano dal costume, dalla cultura, dalla tradizione, dalle consuetudini di quella società) sono sancite dalla legge, e variano da Paese a Paese. In Iran l' adulterio è punito con la pena di morte, in Alabama (stato degli USA) la sodomia è punita penalmente, ecc.
Per fortuna in Italia qualunque rapporto tra persone magiorenni, consenzienti e non consanguinee è lecito e non può essere perseguito, e questo è l' unico limite etico "pubblico" che la nostra normativa prevede.