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Rocky Balboa

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    00 26/01/2007 01:10
    Rocky Balboa



    Un film di Sylvester Stallone. Con Sylvester Stallone, Burt Young, Antonio Tarver, Milo Ventimiglia, Geraldine Hughes, Mike Tyson. Genere Sportivo, colore, 102 minuti. Produzione USA 2006.
    Uscita nelle sale: 12/01/2007

    Adriana è morta, e Rocky da qualche tempo, malinconico, gestisce un ristorante con discreto successo. La sua è una vita tranquilla, fatta di lavoro e di valori, dalla relazione con il figlio all’amicizia con il vecchio Paulie. A Rocky, però, manca qualcosa per ritornare a credere, dopo il lutto subito. La Boxe. C’è qualcosa di nuovo nel personaggio eroico, manifesto del sogno americano, incontrato vent’anni prima sulle strade di Philadelphia. O forse, qualcosa di nuovo non c’è fra il Rocky del 1976 e Rocky Balboa del 2006, perchè in entrambi i casi la figura dell’eroe buono è alla ricerca del cambiamento, di un nuovo inizio, di qualcosa che gli consenta di scorgere uno spiraglio di luce. Rocky oggi, ha infatti perso ciò che ama (Adriana) e paradossalmente conduce con successo l’attività di ristoratore, ma questo non gli basta, perchè lui è carnale, attaccato ai valori che contano (la famiglia, l’amicizia, la lealtà) e quel locale trendy, in cui gira fra i tavoli da buon padrone di casa raccontando ai clienti le sue storie di boxe, è perfino troppo. Il parallelo fra il ring dell’esistenza, su cui conquistare le vittorie è sempre molto difficile, e il ring sportivo, della durata di 15, 12, 10 riprese, reiteranti, che terminano e iniziano continuamente, ora è più concreto. La favola è finita e la consapevolezza degli anni che passano conferisce a Stallone la capacità di riflettere sulla dignità dell’uomo, sulla forza di volontà, e sui limiti dei propri mezzi, memore di ciò che il passato gli ha regalato o gli ha tolto. Così come Clint Eastwood, Sylvester Stallone si mette in gioco in prima persona, e si affida ai bisogni primari, quelli della terra e dell’amore. Sconfina solamente quando sale sul ring e mette in scena un combattimento poco credibile anche se filmato come un match televisivo di un attuale canale via cavo. Ma questo in fondo è un peccato veniale, perchè il confronto con se stesso lo vince per K.O. Con la malinconica energia di un uomo che ha ancora voglia di dirsi “Let’s get ready to rumble!” Una vita si è conclusa, una nuova è iniziata. Per Rocky. Per Stallone.


    Fonte: MyMovies.it

    [Modificato da !NeveCheVola! 26/01/2007 16.36]

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    !NeveCheVola!
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    00 14/02/2007 17:49
    E come trent'anni fa, il doppiatore è lo stesso che aveva nel '76...poi ci hanno abituato ad Amendola ma la voce originale era quella e sinceramente è quella che meglio si adatta a Stallone.

    Molto bello, poetico, stavolta Rocky colpisce al cuore e lo fa con grande rispetto per il suo personaggio ma soprattutto per chi ha imparato ad amare Rocky perchè in lui si identifica e trova la forza di risollevarsi sempre.

    Bella la lezione di vita che ad un certo punto da al figlio, dove tra le altre cose gli urla in faccia che il vero combattente non è quello che prende a pugni l'avversario mandandolo al tappeto, ma quello che impara ad incassare ogni colpo e quando finisce al tappeto trova sempre e comunque la forza di rialzarsi, "...perchè là fuori il mondo è brutto e la vita ti prende continuamente a pugni...".

    In sala quando ho potuto ho scrutato gli altri spettatori, più o meno miei coetanei o anche più anziani, e ho visto tanta nostalgia, "ricordi? proprio come allora..", e tanto entusiasmo quando lui riprende la sua corsa, da solo perchè Adriana non c'è più, e arriva in cima alla famosa scala di Philadelphia magari più stanco di prima, sono passati trent'anni, ma forte della sua voglia di riscatto, del desiderio di dimostrare a se stesso prima che agli altri, di avere ancora qualcosa da dare, e in questo si intravede lo stesso Stallone, che come allora ha scritto, girato e prodotto il suo film, anche quando nessuno credeva in lui.
    E l'addio di Rocky a noi suoi fans (dato che Stallone ha promesso sarà l'ultimo) è dei più commoventi che io ricordi.



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    00 09/03/2007 19:13
    Re:

    Scritto da: !NeveCheVola! 14/02/2007 17.49
    E come trent'anni fa, il doppiatore è lo stesso che aveva nel '76...poi ci hanno abituato ad Amendola ma la voce originale era quella e sinceramente è quella che meglio si adatta a Stallone.

    Molto bello, poetico, stavolta Rocky colpisce al cuore e lo fa con grande rispetto per il suo personaggio ma soprattutto per chi ha imparato ad amare Rocky perchè in lui si identifica e trova la forza di risollevarsi sempre.

    Bella la lezione di vita che ad un certo punto da al figlio, dove tra le altre cose gli urla in faccia che il vero combattente non è quello che prende a pugni l'avversario mandandolo al tappeto, ma quello che impara ad incassare ogni colpo e quando finisce al tappeto trova sempre e comunque la forza di rialzarsi, "...perchè là fuori il mondo è brutto e la vita ti prende continuamente a pugni...".

    In sala quando ho potuto ho scrutato gli altri spettatori, più o meno miei coetanei o anche più anziani, e ho visto tanta nostalgia, "ricordi? proprio come allora..", e tanto entusiasmo quando lui riprende la sua corsa, da solo perchè Adriana non c'è più, e arriva in cima alla famosa scala di Philadelphia magari più stanco di prima, sono passati trent'anni, ma forte della sua voglia di riscatto, del desiderio di dimostrare a se stesso prima che agli altri, di avere ancora qualcosa da dare, e in questo si intravede lo stesso Stallone, che come allora ha scritto, girato e prodotto il suo film, anche quando nessuno credeva in lui.
    E l'addio di Rocky a noi suoi fans (dato che Stallone ha promesso sarà l'ultimo) è dei più commoventi che io ricordi.


    Ah...Neve, Neve, Neve...molto toccante...

    Tanto per sapere...ma Stallone...è ancora vivo? [SM=x1248836] [SM=x1248836] [SM=x1248836]

    La scalinata cittadina questa volta la fa in sedia a rotelle?

    E l'incontro si svolgerà tirandosi dietro i bastaoni da passeggio? [SM=x1248841] [SM=x1248841] [SM=x1248841] [SM=x1248841] [SM=x1248841]

    In effetti qualcosa dal vecchio Rocky è diverso:....
    ... capelli brizzolati e 30 kg di pancia in più... [SM=x1248836] [SM=x1248836] [SM=x1248836] [SM=x1248836] [SM=x1248836]

    [Modificato da rimbe88 09/03/2007 19.18]

    [Modificato da rimbe88 09/03/2007 19.22]