L'almanacco del gruppo Pesce di Roma: "Ispirato al Pink Flamingo"
I proventi andranno alla Lila: "Noi, contro tutti i pregiudizi"
Nuotatori e drag queen. Costumi e mascara. Dodici mesi all'insegna dell'ironia, dell'impegno, dello sport e dell'orgoglio "diverso". E' questo il calendario del gruppo Pesce di Roma, un'associazione sportiva di persone che si definiscono Glbt (gay, lesbiche, bisessuali e transessuali) che hanno in comune la voglia di nuotare e di stare insieme.
Il calendario, i cui proventi saranno devoluti alla Lila, l'associazione che si occupa della lotta all'Aids, si ispira al Pink Flamingo, il nuoto sincronizzato in versione gay presente nei tornei di sport acquatici internazionali. Con nuotatori e drag queen. "Questo calendario è un omaggio alla differenza come ricchezza e un auspicio affinché lo sport italiano non abbia paura degli sportivi Glbt e che i gay e le lesbiche non siano più costretti a tacere o, peggio, a fingere per paura di essere cacciati dalle squadre professioniste" spiegano dal gruppo Pesce. Che, vale la pena di dirlo, è aperto a tutti, eterosessuali inclusi, "purché abbiano a cuore il principio della non discriminazione".
L'associazione, nata nel 2000, partecipa a tornei in Italia (sia alle gare ufficiali del circuito Master della Federazione italiana nuoto e UISP sia alle gare organizzate all'estero secondo i regolamenti della Federazione internazionale di nuoto) è da tempo impegnata a proporre un'immagine positiva delle persone Glbt nell'ambito sportivo e nella società, al di là di ogni pregiudizio.
Così, il 14 aprile 2007, il Gruppo Pesce Roma organizzerà 'AquaRomae, il primo torneo internazionale Glbt di nuoto della Capitale, che si svolgerà al Foro Italico e chiamerà a raccolta sportivi europei ed extraeuropei.