00 01/12/2006 16:46
Re: Re:

Scritto da: kiaroz 01/12/2006 12.17

Non sono d'accordo con la tua affermazione che il sesso senza amore non esiste... O meglio, urge esplicitarla... Anche secondo me il sesso fine a se stesso diventerebbe un puro esercizio meccanico...però il sentimento che tu descrivi, che magari si crea in un'avventura occasionale, non puoi chiamarlo amore... potrai chiamarlo feeling, complicità, comunione momentanea di spirito e di intenti... ma per me l'amore è ben altra cosa, è l'amore con la A maiuscola, è un sentimento molto forte e molto complesso che si crea nel tempo e che certo non può crearsi in 2 ore...
Quindi preciserei: il sesso senza amore esiste, eccome... purchè però ci sia un feeling!!... [SM=g27827]:



Come sempre è una questione di definizioni, cara Kiaroz. E la parola in assoluto più difficile e meno "univoca" nella sua definizione è la parola "amore". Ho scritto una canzone proprio sul tema della difficoltà di definire la parola "amore", e te ne manderò il testo.
C' è l' amore cristiano, che significa soldarietà verso tutti gli umani ed è asessuato se non all' interno del sacramento del matrimonio; c' è l' amore fraterno, filiale, amicale; c' è l' amore per l' arte, per una fede, per una persona specifica, per tutta l' umanità. C' è l' amore della canzone "If you can' t be with the one you love, love the one you' re with" (Se non puoi essere con la persona che ami, ama la persona con cui sei). Proprio una realtà come quella italina dove la cultura cristiana è prevalente dovrebbe darci una definizione dell' amore più universale che individcuale. Ma è questione di opinioni.
Io ho detto nel mio intervento che quando c' è feeling, affetto, attrazione, sintonia mentale e comunanza d' intenti, io lo chiamo amore, e ho anche detto: "non sarà l' amore eterno, non sarà l' Amore con la A maiuscola, non sarà l' amore delle canzoni, ma è pur sempre amore, o almeno per me lo è". O vogliamo dire che c' è una forma sola d' amore? Io penso che di forme d' amore ce ne siano tante, e comunque tu lo chiami FEELING, che deriva da to feel ("sentire"), cioè letteralmente sentimento o sensazione. Io lo chiamo amore perchè ho personalmente una visione "plurale" dell' amore, non ci può essere secondo me una sola forma d' amore, ma molte, diverse e rivolte a persone diverse. Sono punti di vista. Per me anche quello è amore, sia pure un amore probabilmente limitato nel tempo e meno travolgente di altri.
Io credo che chi ha - ad esempio - il punto di vista cattolico, che prevede che l' amore sia uno solo per tutta la vita, sia consacrato dal sacramento del matrimonio e sia indissolubile (perchè quello che Dio ha unito l' uomo non può dividere), sia un punto di vista legittimo e rispettabilissimo. Ma la pretesa che sia l' unico punto di vista sull' amore l' ho combattuta per anni, e ancora lo faccio.
Allo stesso modo combatto qualunque "unicità" in questo campo, l' amore non è una cosa sola e non può - secondo me - esserlo.
[SM=g27838]