00 11/11/2006 15:22
Cara Pinduz, sai qual è il vero problema? Che siamo (o forse sarebbe meglio dire siete, visto la differenza d' età tra me e te) una generazione che ha bisogno di PRETESTI per fare tutto, anzichè semplicemente fare consapevolmente quello che in coscienza uno ritiene giusto fare.
Conosco ragazze sui 20 anni piene d' inibizioni e di tabù, che però quando bevono alcoolici si "sciolgono" e fanno di tutto, ma non perchè sono prive di autocontrollo, ma perchè così hanno un PRETESTO per poter poi dire "Non ero in me, non rispondo di quello che ho fatto". In realtà desidererebbero fare quello che fanno, ma hanno paura della riprovazione sociale, e quindi si sciolgono solo in quelle circostanze, perchè non rispondono socialmente del loro operato. Un po' come quei gay che si espongono ma solo in una città diversa da quella in cui vivono.
Ovvio che preferisco chi fa scelte consapevoli, ma non mi va di biasimare chi utilizza i pretesti: chi nelle feste di cui tu racconti usa un pretesto per fare uscire la propria componente omosessuale, ma nella vita reale la nega, usa un pretesto, ma stai pur sicura che non gli fa poi così schifo, altrimenti non lo farebbero neppure lì!