BisessualItalia Bisessualità e dintorni. Tutto ciò che gravità intorno ad un argomento ancora ignoto a molti

bisessualita femminile.

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  • javier7
    00 09/11/2006 17:27
    ammetto e premetto che non sono un esperto di questo ramo...
    pero' propio ieri mi e' capitato di postare una domanda sul mio forum sulla bisessulita'...
    le ragazze tranne una mi hanno detto della loro ETERORISITA'
    pero' la hanno affermato che virtualmente sono molto eccitate dalla donna sia attraverso la mente sia le immagini!
    ora non capisco questa cosa... [SM=g27833]

    voi avetee capito?
    sia quello che ho scritto...
    sia perche avviene questa cosa
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    !NeveCheVola!
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    00 09/11/2006 17:53
    Il perchè ciò avvenga credo sia una risposta che può esserti data in modo davvero preciso solo da chi esprime questa curiosità.

    Posso solo dire che l'attrazione di una donna verso un'altra donna è molto più diffusa, secondo me, innanzitutto perchè esiste credo un fattore "culturale": l'uomo che fino ad un certo punto della propria vita ha sempre desiderato le donne e all'improvviso sente un'attrazione verso un altro uomo è solitamente mal giudicato e se dovesse esprimere ad alta voce questo suo pensiero, potrebbe subire l'ostracismo dal suo gruppo, dalla famiglia e giudicato "male" in generale.
    Ricordiamo che la nostra è una società profondamente cattolica dove comunque la sodomia è considerata innaturale e peccaminosa, sebbene anche quelli poco cattolici la giudicano contro natura...

    Invece sembra quasi più "naturale" che una donna senta attrazione per un'altra donna. Ciò poi è anche parte delle tipiche fantasie sessuali maschili: è facile guardarsi in giro e vedere una sorta di tacita accettazione per immagini saffiche, sia nei film piuttosto che nell'immaginario erotico generale.
    Le donne poi sono secondo me molto più attente di molti uomini ai desideri dell'altro e quindi rigirano lo schema e si convincono che solo un'altra donna potrà comprendere appieno i loro desideri e soprattutto soddisfarli. Infatti solitamente la donna che esprime una curiosità è quella che poi all'atto pratico assume un ruolo passivo, almeno inizialmente, e lascia cioè che sia l'altra donna, magari lesbica o bisessuale, a "far tutto", perchè in realtà la curiosità sta nel voler provare delle sensazioni su di sè e non farle provare ad un'altra donna.
    Poi ovviamente questo è un discorso diciamo generale che può cambiare da soggetto a soggetto, ma nella mia personale esperienza la donna curiosa vuole "sentire" su di sè le attenzioni di un'altra donna, per poi forse ed eventualmente allacciare uno scambio di sensazioni.



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    Come puoi abbracciare qualcuno se le tue mani devono tamponare le ferite...
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    coccole2000bsx
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    00 09/11/2006 18:52
    Io ti rispondo in un modo forse un po' scherzoso ma che racchiude molti elementi di verità. Anni fa stavamo selezionando dei racconti erotici per un sito che gestisco sull' argomento. Premetto che si tratta di un sito che si rivolge in modo prevalente ad un pubblico femminile e che si occupa di erotismo (in modo molto soft, niente di porno). La mia amica e collaboratrice Roberta insisteva molto sull' inserire racconti erotici che avessero come protagoniste due donne. Io le ho chiesto il perchè, e lei mi ha risposto così: "Per un pubblico femminile le storie tra due donne funzionano sempre. Perchè se la lettrice è lesbica, funzionano per SOLIDARIETA'. Se la lettrice è bisex funzionano per DISPONIBILITA'. Se la lettrice è etero funzionano per CURIOSITA' ". Credo che Roberta abbia detto in quella circostanza una cosa molto vera.

  • javier7
    00 10/11/2006 11:21
    Re:

    Scritto da: !NeveCheVola! 09/11/2006 17.53
    Il perchè ciò avvenga credo sia una risposta che può esserti data in modo davvero preciso solo da chi esprime questa curiosità.

    Posso solo dire che l'attrazione di una donna verso un'altra donna è molto più diffusa, secondo me, innanzitutto perchè esiste credo un fattore "culturale": l'uomo che fino ad un certo punto della propria vita ha sempre desiderato le donne e all'improvviso sente un'attrazione verso un altro uomo è solitamente mal giudicato e se dovesse esprimere ad alta voce questo suo pensiero, potrebbe subire l'ostracismo dal suo gruppo, dalla famiglia e giudicato "male" in generale.
    Ricordiamo che la nostra è una società profondamente cattolica dove comunque la sodomia è considerata innaturale e peccaminosa, sebbene anche quelli poco cattolici la giudicano contro natura...

    Invece sembra quasi più "naturale" che una donna senta attrazione per un'altra donna. Ciò poi è anche parte delle tipiche fantasie sessuali maschili: è facile guardarsi in giro e vedere una sorta di tacita accettazione per immagini saffiche, sia nei film piuttosto che nell'immaginario erotico generale.
    Le donne poi sono secondo me molto più attente di molti uomini ai desideri dell'altro e quindi rigirano lo schema e si convincono che solo un'altra donna potrà comprendere appieno i loro desideri e soprattutto soddisfarli. Infatti solitamente la donna che esprime una curiosità è quella che poi all'atto pratico assume un ruolo passivo, almeno inizialmente, e lascia cioè che sia l'altra donna, magari lesbica o bisessuale, a "far tutto", perchè in realtà la curiosità sta nel voler provare delle sensazioni su di sè e non farle provare ad un'altra donna.
    Poi ovviamente questo è un discorso diciamo generale che può cambiare da soggetto a soggetto, ma nella mia personale esperienza la donna curiosa vuole "sentire" su di sè le attenzioni di un'altra donna, per poi forse ed eventualmente allacciare uno scambio di sensazioni.



    sai che hai ragione...
    non ho pensato alla natura del problema...
    la difficolta' dell'uomo di esporsi...

    mi hai fatto venire in mente il mio migliore amico...
    una sera si confida dicendo che si sente gay
    ora e' fidanzato etc etc...
    e quando magari gle lo ricordo lui quasi nega...

  • javier7
    00 10/11/2006 11:25
    Re:

    Scritto da: coccole2000bsx 09/11/2006 18.52
    Io ti rispondo in un modo forse un po' scherzoso ma che racchiude molti elementi di verità. Anni fa stavamo selezionando dei racconti erotici per un sito che gestisco sull' argomento. Premetto che si tratta di un sito che si rivolge in modo prevalente ad un pubblico femminile e che si occupa di erotismo (in modo molto soft, niente di porno). La mia amica e collaboratrice Roberta insisteva molto sull' inserire racconti erotici che avessero come protagoniste due donne. Io le ho chiesto il perchè, e lei mi ha risposto così: "Per un pubblico femminile le storie tra due donne funzionano sempre. Perchè se la lettrice è lesbica, funzionano per SOLIDARIETA'. Se la lettrice è bisex funzionano per DISPONIBILITA'. Se la lettrice è etero funzionano per CURIOSITA' ". Credo che Roberta abbia detto in quella circostanza una cosa molto vera.





    grazie...terro presente il discorso curiosita'...
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    00 10/11/2006 16:07
    Re: Re:

    Scritto da: javier7 10/11/2006 11.21


    sai che hai ragione...
    non ho pensato alla natura del problema...
    la difficolta' dell'uomo di esporsi...

    mi hai fatto venire in mente il mio migliore amico...
    una sera si confida dicendo che si sente gay
    ora e' fidanzato etc etc...
    e quando magari gle lo ricordo lui quasi nega...


    Dipende in quale contesto te lo ha confidato...i modi..i tempi...se stava attraversando un periodo particolare.
    Magari si sente confuso oppure sente una vocina che cerca di parlargli ma che lui non vuole e non può ascoltare.
    Confidarsi con qualcuno è la cosa più difficile che ci sia, soprattutto paradossalmente con le persone che ti sono vicine, perchè temi che ti vedano all'improvviso come una persona diversa, che ti giudichino secondo nuovi parametri, che addirittura ti possano considerare all'imrpovviso un estraneo, una persona che in fondo non hanno mai conosciuto e capito e questo puà mettere in discussione anche loro stesse, il loro modo di vedere le persone. Ecco a volte questi rischi che volendo possono apparire paranoici ma che sono solo realistici, fanno sì che non ci si condifi, o che avendolo fatto magari ci si penta come forse è accaduto al tuo amico.
    Pubblico il mio Profilo nella cartella adatta e come sono arrivata a confidarmi così magari potrai avere una visione più chiara, almeno spero. [SM=g27817]



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  • javier7
    00 15/11/2006 10:48
    Re: Re: Re:

    Scritto da: !NeveCheVola! 10/11/2006 16.07
    Dipende in quale contesto te lo ha confidato...i modi..i tempi...se stava attraversando un periodo particolare.
    Magari si sente confuso oppure sente una vocina che cerca di parlargli ma che lui non vuole e non può ascoltare.
    Confidarsi con qualcuno è la cosa più difficile che ci sia, soprattutto paradossalmente con le persone che ti sono vicine, perchè temi che ti vedano all'improvviso come una persona diversa, che ti giudichino secondo nuovi parametri, che addirittura ti possano considerare all'imrpovviso un estraneo, una persona che in fondo non hanno mai conosciuto e capito e questo puà mettere in discussione anche loro stesse, il loro modo di vedere le persone. Ecco a volte questi rischi che volendo possono apparire paranoici ma che sono solo realistici, fanno sì che non ci si condifi, o che avendolo fatto magari ci si penta come forse è accaduto al tuo amico.
    Pubblico il mio Profilo nella cartella adatta e come sono arrivata a confidarmi così magari potrai avere una visione più chiara, almeno spero. [SM=g27817]




    ma penso che sia stato l'unico con cui si e' confidato
    anche perche sapeva che io non ho nessun pregiudizio

    secondome invece ha paura di se stesso...
    e' un tipo molto orgoglioso...
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    Ciao Javier e ben riapparso. [SM=g27822]
    Sì molto probabilmente hai ragione. La persona di cui abbiamo più paura quando dobbiamo rivelarci di solito siamo noi stessi...



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    00 16/11/2006 18:13
    Concordo con Neve...
    Ed io ho il timore che il tuo amico ora sia fidanzato (non lo precisi, ma immagino con una ragazza) solo per soffocare e smentire quelle tendenze che stavano venendo fuori... se così è, vivrà sempre male, e ad un certo punto comunque verranno fuori...!!
    oppure, nella migliore delel ipotesi, quello era per lui un periodo "sperimentale", oppure te l'ha confidato per vedere la tua reazione...


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