00 15/02/2007 15:24
Eppure sai..sarò presuntuosa ma io è proprio alla mutazione e all'evoluzione della coscienza sociale che aspiro.
Permettimi di citare qualcuno che un giorno ha detto ad una massa di persone di colore: "I had a Dream" Io ho fatto un sogno...
Per cui per quanto utopistico possa sembrare, noi continueremo il nostro cammino.

Ora venendo alla questione del significato di Bisessualità.
Nulla è prestabilito.
La sessualità ma soprattuto l'emotività di ciascuna persona (ricordiamoci di non ridurre le persone ad esseri istintivi ed animaleschi) è in costante evoluzione o involuzione, comunque soggetta a mutamento.
E io accetto questi mutamenti.
Pensa che tra noi c'era una ragazza che ora si è dissociata dal gruppo perchè stando con noi ha capito di essere in realtà lesbica.
Pensi forse che qualcuno di noi abbia avuto minimamente da ridire? L'abbia "scomunicata" o cacciata? La odi per questo o la classifichi come una traditrice?
Niente di tutto questo.
Lei è e sarà sempre la benvenuta, perchè almeno il nostro gruppo è aperto al dialogo, al confronto rispettoso.
Quando ho incontrato di persona l'On. Vladimir Luxuria, che ho scoperto essere una persona affabile, alla mano e molto simpatica, lei è rimasta assolutamente esterrefatta e molto molto contenta quando le ho detto di me e del Gruppo, nonchè del nostro progetto di coesione e di ricerca di un posto, di una collocazione in questa società. Infatti mi ha chiesto se fossimo diposnibili ad eventuali collaborazioni future per eventi o manifestazioni.
Questo per dirti che a differenza di certi eterosessuali e certi omosessuali, che non credono nella nostra esistenza (neanche fossimo alieni), non credono nel nostro orientamento e così vià, ci sono invece altri etero e altri gay/lesbiche che ci appoggiano, che condividono il nostro sforzo di far sapere al mondo che esistiamo anche noi.

La scala di quella che io personalmente ed arbitrariamente chiamo "variabilità sessuale" può cambiare nel corso della vita di una persona e questo non deve spaventare nessuno, innanzitutto il diretto interessato, ma soprattutto chi lo circonda.
Ma purtroppo tante ma tante persone sono restie ad accettare che la vita è un continuo scorrere.
Io per prima non avrei mai detto di me, fino a qualche anno fa, di essere bisessuale dal momento che per diverso tempo ho creduto di essere lesbica.

Questa frase "In altre parole, per il senso comune, il bisessuale semplicemente "non esiste" o non appare. Ciò ha avuto come effetto sul piano sociale che solo negli ultimi decenni, in particolare negli Stati Uniti, la bisessualità sia risultata visibile a livello pubblico" è interessante e dovrebbe farti comprendere la nostra esigenza di visibilità.
E' fondamentale che si parli perchè questo fa parte del nostro comune sforzo di aiutare la gente a guardare le cose da un'altra prospettiva, ad aiutarli ad "aprire la propria mente", a comprendere che al di là del proprio ombelico esiste altro.

Io sono bisessuale eppure esisto, penso, ragiono, rido, piango esattamente come te, come quell'utente omo che si è scagliato contro di noi su Gay.TV
E non credere però che quando mi presento io dica il mio nome e aggiunga "sono bisessuale".
Non lo sbatto in faccia, ma neanche lo nascondo.
Ed è questo quello a cui noi, e quando uso il "noi" intendo il gruppo di AMB, puntiamo: smettere di nasconderci o di vergognarci, e dire al mondo "ehi noi siamo qui, i nostri costumi non sono più o meno promiscui dei vostri, i pregiudizi sono tanti, cerchiamo di combatterli insieme!!!"

[Modificato da !NeveCheVola! 15/02/2007 15.31]




Admin di

Moderatrice di
Telling Stories:il forum a 360° dove davvero puoi parlare di tutto.Clicca sul banner per arrivarci:
Image and video hosting by TinyPic
...you don't see me...
Nulla accade per caso...
Come puoi abbracciare qualcuno se le tue mani devono tamponare le ferite...
"E se un giorno parlerai di me...sìi gentile" (dal film Tè e simpatia, 1953)
"Ogni contatto lascia una traccia" (E. Locard, 1920)
"Mi sporco le mani a modo mio." (freekonji)
"L'omofobia non è solo di chi discrimina i glbt, ma anche di chi li ignora o li considera malati."(zon@ venerdì)