II Giornata mondiale contro l'omofobia CLICCATE SULLA SCRITTA!

Nata su iniziativa di Louis-Georges Tin curatore del Dictionnaire de l’homophobie (Presses Universitaires de France, 2003), si celebra il 17 maggio di quest'anno la II Giornata mondiale contro l'omofobia.
Sono più di 40 le nazioni che aderiscono con varie iniziative alla giornata contro l'omofobia, e lo scorso anno il supporto è arrivato anche dal Parlamento europeo con una Risoluzione sull'omofobia in Europa.
Anche quest'anno prosegue la campagna di sensibilizzazione delle istituzioni (Comuni, Province e Regioni) affinché approvino un ordine del giorno contro l'omofobia.

La scritta che scorre nella nostra home page vi porterà sul sito.

Ma l' omofobia non è la paura dell' omosessualità? Se è così, è una cosa interiore, psicologica, e se non comporta atti esterni, come violenza, intolleranza, pregiudizio o discriminazione, perchè dovrei combatterla? Io credo che dobbiamo combattere contro la violenza, la sopraffazione, la discriminazione, l' ingiustizia, la prevaricazione, cioè contro dei fatti concreti, il fatto che dentro di sè una persona sia o non sia omofoba mi interessa fino ad un certo punto.

A meno che non si intenda per omofobia gli atti di violenza e intolleranza contro gli omosessuali (però allora si dovrebbe parlare di "violenza omofoba", più correttamente).
In questo caso, ribadisco che sarebbe opportuno battersi contro TUTTE le intolleranze a matrice sessuale, non solo contro quella nei confronti degli omosessuali. Non vedo perchè le violenze e le sopraffazioni nei confronti degli eterosessuali o dei bisessuali debbano essere considerate meno gravi.

Oooooohhhhhh Giorgio, adesso esageri!!!
Contro l'omofobia, perchè è ovvio che purtroppo questo sentimento non rimane una cosa interiore ma si manifesta all'esterno con violenze, discriminazioni, ecc...
Ed io considero che sotto la parola omofobia vengano comunque comprese tutte le forme di discriminaizone sessuale, a chiunque rivolte... perciò ben venga!!!!!
Ora sei tu che cominci a fare discriminazioni...

Ma non è vero!!! E' come quando si dice che ci si batte contro la pedofilia, ma la pedofilia non è mica un reato in sè, se uno è pedofilo, cioè è attratto sessualmente dai bambini, ma si autocontrolla e non tocca con un dito nessun bambino, che reato ha commesso? E' una cosa sua, interiore, non è un fatto nè di violenza nè di altro, non commette nessun reato. Non è che se uno dice: "Manuela Arcuri me la tromberei", automaticamente diventa uno stupratore!
L' omofobo, il pedofilo di per sè sono persone che hanno problemi psicologici, ma finchè non commettono nulla di violento o di criminale non sono "da combattere", se non sul piano culturale.
Sul piano politico vanno invece combattuti la violenza, l' intolleranza, la discriminazione, cioè fatti concreti che purtroppo avvengono contro gli omosessuali ma anche contro le donne, contro i bambini, contro i più deboli, sono i fenomeni di bullismo, la criminalità, la violenza diffusa le cose da condannare politicamente.
Se dico tutto questo, che razza di discriminazione faccio, me lo spieghi?

Mi raccomando, adesso non dite che ho fatto una difesa dell' omofobia o della pedofilia!!!!
Non mi piacciono per niente, sia chiaro, nè i pedofili nè gli omofobi, non riscuotono le mie simpatie comunque, anche quando non commettono reati.
Ma io avrei fatto una "giornata europea contro le violenze e le discriminazioni legate all' orientamento sessuale", l' omofobia invece è una cosa che - temo - resterà sempre, perchè è nell' animo di molte persone (temo che molti di quelli che hanno partecipato al "Family Day" nell' animo avessero molta omofobia, per esempio).

A volte si sceglie una parola per la sua immediatezza, anche se non perfettamente calzante...
Per es. il tuo titolo... hai presente quanto avrebbero dovuto essere lunghi gli striscioni per contenerlo tutto??????

Sì, questo è vero, siamo nella società della comunicazione veloce e della sintesi estrema, ci vogliono sempre slogan semplici, parole d' ordine immediate che siano comprensibili in modo immediato e da tutti.
Se io per esempio dicessi: "siamo un gruppo sul tema della bisessualità, ma non intesa necessariamente come pratica sessuale diretta con entrambi i sessi ma come disponibilità, come mente aperta verso entrambi, e che rappresenti la bisessualità non come trasgressione ma come scelta aperta e trasparente", sarebbe un po' lungo.
Meglio dire ApertaMenteBisex, c' est plus facile!!!!!

Prima di far polemiche perchè non leggete mai quello che la gente scrive???
Gio se avessi seguito il link avresti visto che sul sito www.omofobia.it c'è il link alla RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO CONTRO L'OMOFOBIA dove viene specificato cosa si intende per omofobia.
Leggitelo e poi ne riparliamo...

E' omofobica ad esempio la scritta "GAY AL ROGO!" che appare accanto alla sede del CIG qui a Milano.

E' omofobia quel thread che ho aperto e che magari non hai letto ("OMOFOBIA ALL'ITALIANA")

E' omofobia picchiare a sangue uno solo perchè omosessuale o lesbica o magari bisessuale.

E' omofobia qualunque espressione (e quindi qua non si fa un processo alle intenzione e ai pensieri della gente finquando restano nelle loro testacce dure) che esprima disprezzo o istighi all'odio. Tipo dare del ricchione ad un povero ragazzino di 15 anni che ha finito col suicidarsi.
Giusto per fare un esempio..

I comportamenti che hai descritto sono tutti comportamenti di violenza o di istigazione all' odio e al disprezzo. Quindi fatti precisi. Prendo atto che si intende omofobia quello che più correttamente si dovrebbe chiamare violenza omofoba, così come spessissimo si usa chiamare pedofilia sui giornali quello che più correttamente si dovrebbe chiamare violenza sui minori.
Ok, era solo una precisazione lessicale.
La mia vicina 84enne, la signora Felicita, è sicuramente omofoba (nel senso più corretto del termine), se sente le parole "gay", "omosessualità", "Dico" prende in mano il rosario e comincia a dire in latino "Ave Maria gratia plena, dominus tecum......". Ma non è violenta. E' comunque omofoba, e certo non mi stanno simpatiche le sue posizioni, ma non farebbe mai del male a nessuno.
Era solo per precisare che l' omofobia è più quella che (purtroppo) c' è dentro l' animo di milioni di persone (quelle che hanno partecipato al Family Day ad esempio), le situazioni che hai ricordato tu sono invece la classica punta dell' iceberg.
Ho letto il sito e la risoluzione del Parlamento Europeo, ho una mia opinione su questa risoluzione, ma avremo tempo di parlarne.

Sì, ok, dai, va bene...
Sparito Pyccolo, cominci a far tu il polemico??...
E suvvia...

Rilassati!!!!!!!!!!!!

Dici che è perchè non vedo Fiorella da una settimana?

Pure mia madre è omofoba ma la prendo per quella che è...

Mia madre non è omofoba in senso stretto, però fa discorsi che non mi piacciono. Dice: "Non ho niente contro i gay, ma non mi piace l' ostentazione dell' omosessualità". E io le rispondo: "E perchè invece l' ostentazione dell' eterosessualità dovrebbe piacerti? Se fossi coerente dovresti combattere anche tutti i momenti di ostentazione dell' eterosessualità, come i matrimoni ad esempio". E lei non sa più cosa rispondere.